Sono entrata nel Servizio europeo per l'azione esterna nel 2020, in qualità di responsabile delle politiche, per occuparmi di questioni trasversali in materia di pace e sicurezza. Mi occupo in particolare di interconnessioni tra cambiamenti climatici e sicurezza, ma anche di salute, risorse naturali e flussi migratori, nel contesto della gestione delle crisi da parte dell'azione esterna dell'UE. Tra le mie mansioni rientrano anche lo sviluppo di nuove politiche e pratiche, l'elaborazione di documenti e briefing e l'organizzazione di diversi eventi.

Il Servizio europeo per l'azione esterna è il servizio diplomatico dell'UE e ciò si traduce, nel mio lavoro, in un contatto quotidiano con partner di tutto il mondo.

Prima di ricoprire la mia attuale posizione ho lavorato come addetta stampa al Parlamento europeo e come referente per i diritti umani presso la delegazione dell'UE in Israele. La mia formazione accademica è costituita da un master in scienze sociali e uno in relazioni esterne e diplomazia dell'UE.