Che cos'è una "commissione giudicatrice"?
Ogni procedura di selezione (concorso) per funzionari permanenti dell'UE ha una commissione giudicatrice, composta da funzionari delle istituzioni e degli organi dell'UE che si affidano all'EPSO per i loro processi di selezione del personale. I funzionari entrano a far parte della commissione giudicatrice su base volontaria, rispondendo a un apposito invito a manifestare interesse. I membri della commissione giudicatrice sono nominati ufficialmente dall'organizzazione di origine; per essere confermati non devono trovarsi in situazione di conflitto di interessi per quanto riguarda il concorso.
I membri sono funzionari dell'UE nominati dalle rispettive organizzazioni di origine per un determinato concorso, ad esempio in virtù delle loro competenze tecniche o linguistiche.
Una volta nominati, i membri della commissione giudicatrice ricevono una formazione sui metodi di selezione e valutazione prima di assumere le loro funzioni e continuano a ricevere una formazione e un orientamento specifici dal gruppo di psicologi dell'EPSO durante le diverse fasi del concorso.
Le commissioni giudicatrici stabiliscono il grado di difficoltà delle prove del concorso e ne approvano il contenuto, valutano la conformità di coloro che si candidano agli specifici criteri di ammissione, ne confrontano i meriti e selezionano i candidati/le candidate migliori sulla base dei requisiti indicati nel bando di concorso. I lavori delle commissioni giudicatrici sono segreti e le loro attività sono facilitate dall'EPSO.